Tradizionale vitigno mendozino e serve da base dei vini bianchi che si elaborano da tempo nella Valle di Uco e nella zona alta del fiume Mendoza. È di colore giallo-verde suave, in alcuni casi presenta riflessi dorati, si distingue per i suoi aromi che ricordano il miele, l’albicocca e la pesca, l’erbe selvatiche ed alcuni aromi di agrumi. In bocca, è un vino di gran personalità, nonostante che a volte appare con poco corpo e raggiunge buon equilibrio. È usato come vino da taglio per spumanti ed alcune cantine lo elaborano come varietale.
Informazioni |
Storia: tipico di Bordeaux, Francia, e gran protagonista dei Sauternes. Si tratta di uno dei più tradizionali in Argentina, con una lunga storia come il Malbec. Superficie coltivata: 1.027 ettari. Foglia: diffusa e ritorta, mezana, di colore verde opaco e mediamente pentalobata. Grappolo: mezano, compatto e conico corto. Chicco: giallo dorato, mezano, esferoide e di polpa morbida. Il vino: oro pallido con sfumature gialle paglierine. Leggeri aromi di agrumi, note di miele, pesca e albicocche mature; possono apparire note affumicate o tostate, in particolare nelle regioni più fredde. Acidità delicata. |
Nella zona della Valle di Uco a Mendoza ed a Patagonia acquisista una qualità eccellente. In aree più calde risulta un vino con scarsa acidità.
In generale, suoi chicchi sono grandi, per cui bisogna alleggerirlo con la potatura. Non è molto robusto, ma dà una alta produzione, ciò che aumenta le sue qualità.